Un mondo di libri:
divani in viaggio
Triste tigre
Haute des Alpes, una ventina di anni fa.
Neige Sinno è stata vittima degli abusi da parte del patrigno per lungo tempo, da quando aveva sette anni.
Per molti anni ha mantenuto il silenzio, un silenzio non solo installato dal padrino ma anche nato dall'idea di voler proteggere la madre e i fratelli. Fino a che poco più che ventenne, grazie anche all'appoggio delle persone che ha intorno, decide di denunciare.
Il padrino subisce un processo, in cui confessa tutto e da cui esce colpevole con una condanna a nove anni di galera. Finito il carcere si rifà una vita e una famiglia.
Per Neige quel lungo silenzio l'ha portata a trovare conforto nella letteratura, a cercare nelle pagine degli altri quelle stessa situazione che lei aveva vissuto, quasi per sentirsi meno sola e compresa.
"Il mio mondo interiore si è forgiato nella consapevolezza di sapermi estranea al mondo, mondo a cui non potevo rivelare chi ero realmente. Quel segreto, e il fatto di sapere che gli sopravvivevo, erano la mia forza."
La condanna, l'appoggio delle persone, la letteratura sono solo un piccolo conforto, non si può cancellare, non si può dimenticare l'abisso in cui si è stati.
Si può solo sopravvivere e comprendere e fare i conti con le proprie reazioni che permeano il quotidiano.
Una conversazione chiara, diretta con il lettore, dallo scopo salvifico: che a nessun'altro possa succedere quanto successo a lei.
Triste tigre di Neige Sinno
Contattami via email: unmondodilibri19@gmail.com
Copyright © 2021 unmondodilibri.com. All Rights Reserved.