Un mondo di libri:

Catania, anni 2000.

Sabbia nera è quella polvere che proviene dell'Etna e si deposita nelle città circostanti, esattamente come quella polvere che copre i fascicoli di un omicidio commesso 50 anni prima ma che forse ha a che vedere con un delitto appena scoperto.

A lanciarsi a capofitto in un caso complesso che necessita di scomodare personaggi pregiudicati, ex commissari e parenti delle vittime, è Giovanna Guerrasi, detta Vanina.

Palermitana trasferitasi a Catania per lavoro, nato dalla sete di giustizia per l'omicidio ai danni del padre, anch'egli commissario; brillante e intelligente, dotata di carattere.

Con una passione per la buona cucina, una vicina che praticamente funge da cuoca, un ex compagno scampato da un attentato, un'amica del cuore e un distretto intero che collabora con lei, chi più, chi meno, è lei a catturare la nostra attenzione.

Il libro di esordio delle avventure del personaggio di Vanina, in cui due omicidi di molti anni addietro svelano retroscena insabbiati, che una volta scoperchiati, causeranno altre morti.

"Suo padre diceva sempre che a Palermo le mani si stringono a occhi chiusi, perché non sai mai a chi appartengono veramente. Era improbabile che Catania in questo fosse tanto diversa."

Sabbia nera di Cristina Cassar Scalia