Un mondo di libri:

Pisa, giorni nostri.

Secondo una tradizione della famiglia Benati, tutti i maschi tendono a sparire nel nulla, a partire dal bisnonno, alcuni senza fare ritorno, altri invece dandosi solo a brevi fughe. Così il piccolo di casa, Pietro, inizia a pensare di dover lasciare presto questo mondo e nel frattempo si dedica senza troppo entusiasmo ad alcune attività, che non si possono propriamente definire passioni. Tutto ciò che fa infatti sembra un po' accadere per un moto di inerzia, per cui egli si trova in balia degli eventi e se ne lascia trascinare. A condividere questi eventi è inizialmente il fratello maggiore, modello per tutta la famiglia, ma che a differenza di Pietro ha un piglio diverso, più deciso, e inizia a girare per il mondo.

Anche Pietro si trasferirà per motivi di studio a Madrid, dove incontrerà un ragazzo e una ragazza, che condivideranno con lui un cammino disastrato, ognuno per motivi diversi.

"Magari era quello il suo talento, lo scopo della sua esistenza. Piantare i piedi, restare immobile. Vivere al buio per smarrire un dolore."

Ma nonostante questo suo resistere, senza mai sbilanciarsi ed esporsi, Pietro a modo suo un viaggio lo fa, ed è quello che dall'adolescenza porta all'età adulta, arrivando a comprendere una parte di sé e forse anche degli altri.

Randagi di Marco Amerighi