Un mondo di libri:

Praga, qualche decennio fa.

"È mezzogiorno siedo sotto un ombrellone colorato

Ai miei piedi giace Praga

La vedo come immaginavo le città stregate

La vedo come il sogno dei costruttori capricciosi"

Che cosa è Praga? Una piccola città di un piccolo stato europeo, che ha visto la privazione della libertà sotto i colpi del regime sovietico.

Il paese di intellettuali a volte dimenticati, Kafka, Hasek e molti ancora. Il paese del Circolo di Praga, un circolo culturale fondamentale per la critica letteraria.

Non da ultimo il paese di Kundera che ha visto le traduzioni delle sue opere manipolate e riscritte in un linguaggio più virtuoso che fedele.

Per questo motivo  lo stesso Kundera crea una sorta di piccolo dizionario delle parole più usate nei suoi romanzi con una piccola spiegazione per il lettore.

Un vero e proprio elogio alla cultura del suo paese ed alla sua opera.

Praga, poesia che scompare di Milan Kundera