Un mondo di libri:

New York, anni '70.

Chance è un bambino orfano, accolto in casa da un anziano signore. Il bambino cresce senza mai poter uscire di casa, guardando molta televisione, il suo unico contatto con il mondo esterno, e occupandosi del giardino dell'abitazione in qualità di giardiniere.

Alla morte del vecchio dovrà lasciare l'appartamento.

Un incidente d'auto casuale gli farà incontrare il vicepresidente degli Stati Uniti che gli darà ospitalità. Da lì in poi la sua vita sarà un'ascesa da autentica star.

Chance non conosce i rapporti umani, si comporta come ha visto fare in televisione. Risponde a modo, è affascinante, cattura l'attenzione di tutti, dai diplomatici americani a quelli stranieri.

E per chi continua a domandarsi da dove venga questo uomo colmo di fascino, non c'è risposta. La sua vita è come una pagina bianca, non ha storia.

"Sapeva anche che, come alla tv, il seguito gli era ignoto; sapeva che gli attori alla prossima puntata erano sconosciuti. Non doveva aver paura, perché  tutto quello che accadeva aveva il suo seguito, e la cosa migliore che poteva fare era attendere con pazienza la propria imminente apparizione."

Oltre il giardino di Jerzi Kosinski