Un mondo di libri:
divani in viaggio
Memoriale del convento
Mafra, Portogallo, 1700.
"La costruzione del convento di Mafra si deve al re Giovanni V, per un voto fatto se gli fosse nato un figlio, qui ci sono seicento uomini che non hanno fatto fare nessun figlio alla regina e sono loro a pagare il voto, che si attacchino, con licenza per l'anacronistica espressione."
La storia è quella della costruzione del convento di Mafra, opera imponente che doveva rivaleggiare con la Basilica di San Pietro di Roma e che fu voluta come voto dal re Giovanni V per aver avuto un erede maschio dalla consorte Maria Anna d'Austria.
Fin qui tutto chiaro e tangibile finché lo scrittore non abbellisce e dona nuovi significati alla storia aggiungendo tratti magici e inserendo tematiche scomode alla realtà dell'epoca, come il controllo della Chiesa in diversi ambiti o le condizioni disumane dei lavoratori o ancora le angherie dei potenti verso gli umili.
Lo vediamo chiaramente in Blimunda Sette Lune, uno dei personaggi principali, dotata della capacità di vedere dentro alle persone e in Bartolomeu Lourenço, padre interessato alla scienza, che inventa una macchina aerostatica. Questa lo mette in pericolo di essere additato come eretico dal Santo Uffizio.
I due daranno il via ad una collaborazione che intreccia scienza e magia per poter far funzionare la nuova macchina.
Un romanzo dallo sguardo storico con un taglio ironico ma anche di commiserazione e condanna verso le crudeltà di un'epoca.
Memoriale del convento di Josè Saramago
Contattami via email: unmondodilibri19@gmail.com
Copyright © 2021 unmondodilibri.com. All Rights Reserved.