Un mondo di libri:

Città del Capo, Sudafrica, giorni nostri.

Marion e Hortensia sono vicine di casa ma si detestano. Una l'opposto dell'altra: Marion è una donna bianca, borghese, con 4 figli, rimasta vedova ma senza un soldo. Hortensia invece è una donna di colore, appena trasferita dalla Nigeria, amante del design, realizzata nella professione di architetto, quasi vedova e senza figli.

Si iniziano a conoscere alle riunioni del vicinato ed ogni occasione non fa che portarle a scontri, litigi, posizioni opposte. Finché un giorno  si ritrovano forzatamente a vivere sotto lo stesso tetto e a dover condividere i loro segreti e le loro meschinità e arrivano a capire che sotto quelle posizioni apparentemente inconciliabili, ci sono delle affinità.

"Hortensia non era sempre dell'umore adatto per vedere Marion. Scoprì che c'erano giorni in cui poteva tollerarla e altri in cui non la sopportava."

A volte è più facile rimanere sulle proprie posizioni per la paura di scavare a fondo e vederle vacillare. Marion e Hortensia ci dicono il contrario, la condivisione può essere difficoltosa ma ci aiuta a stare meglio anche con noi stessi.

La signora della porta accanto di Yewande Omotoso