Un mondo di libri:

Corte di Enrico II, Francia 1558-1559.

"La magnificenza e la galanteria non sono mai apparse in Francia con tanti splendore come negli ultimi anni del regno di Enrico II."

La principessa di Clèves, donna senza dubbio affascinante, si innamora del duca di Nemours e decide di confessarlo al marito.

Ma questo amore non verrà vissuto, e non perché incontra ostacoli, ma poiché la principessa stessa lo rifiuta una volta che qualsiasi avversità riguardo alla relazione viene abbandonata.

Un romanzo composto nella seconda metà del 1600 che ci descrive fasti e lussi della vita di corte ma anche il disagio psicologico dei personaggi.

La pubblicazione viene accolta con fervore dal pubblico ma respinta dagli intellettuali dell'epoca perché non rispecchia la celebrazione epica a cui si era avvezzi nella letteratura contingente.

Essa infatti è senza dubbio un'opera di rottura con il genere in voga in quel periodo che esaltava eroicamente le gesta di cavalieri e parlava di amori impossibili, di mondi fantastici, di interventi provvidenziali, conditi da imprevisti e scene liriche.

Tutto questo scompare, protagonista è l'uomo e lui soltanto.

Si conserva l'ambiente nella sua realtà storica e si svela la psicologia di una donna dell'epoca.

La principessa di Clèves di Marie Madaleine de Lafayette