Un mondo di libri:

Una trincea, prima guerra mondiale.

Stanhope è un giovane soldato che ha fatto carriera nell'esercito, il suo segreto è l'alcool. Solo bevendo riesce a portare avanti la sua esistenza.

Osborne è un ufficiale, amico di Stanhope, con cui condivide le difficoltà di quella precaria esistenza.

Il comparto inglese si arricchisce poi di Raleigh, soldato giovanissimo e ultimo arrivato, amico di Stanhope prima della guerra.

Quando arriva in trincea stenta a riconoscere l'amico ormai alcolizzato e privo di una qualsiasi luce di umanità.

In un mondo immerso nel fango, dove la vita, se così si può chiamare, è ciò che accade fuori e cede al trionfo della morte, i personaggi tentennano, incerti se a quel punto è ancora meglio vivere o piuttosto godersi la pace della morte.

Un testo teatrale dove quei soldati che dovrebbero essere eroi emergono nelle loro fragilità additando la guerra come insensata "sembra tutto piuttosto... stupido".

Un viaggio senza meta che non ha alcuno scopo.

La fine del viaggio di  Robert Cedric Sherriff