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divani in viaggio
Il volume del tempo III. Gli altri
Francia, 18 novembre.
È un 18 novembre di un anno qualunque dei giorni nostri, quando Tara Selter, un'antiquaria sposata, si sveglia e capisce che è di nuovo il 18 novembre.
È bloccata nel tempo, quel giorno si ripete esattamente uguale in tutto e per tutto, ma solo lei sembra accorgersene e poter scegliere come condurre la giornata.
Non è semplice spiegarlo agli altri, ogni giorno bisogna ricominciare da capo, il tempo cancella i ricordi del giorno precedente in tutte le persone che incontra.
Tara inizia a tenere un diario e a viaggiare, fino a che, nel terzo romanzo della saga, incontra per la prima volta un uomo bloccato esattamente come lei in quel 18 novembre.
"Ho incontrato un essere umano che ricorda. Ieri. Ossia, l’ho incontrato ieri. Però ricorda anche ieri. Ricorda che ci siamo incontrati ieri. In effetti, ci siamo incontrati già l’altro ieri, ma ci siamo parlati solo ieri. Da ieri lui ha un nome. È Henry Dale, e non occorre che gli dica che il tempo si è fermato. Lo sa già."
Se da una parte è un sollievo, dall'altra Tara si sta perdendo sempre più in sé stessa.
Ma chissà che ci siano più persone bloccate nel tempo e che magari si possano organizzare per cercare di comprendere i meccanismi di ciò che sta succedendo.
Il terzo capitolo della saga su Il volume del tempo di Solvej Balle, che sappiamo proseguire con il quarto e quinto volume, non ancora disponibili nella traduzione italiana.
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