Un mondo di libri:

"Un viaggio intorno al mondo, come quello di Phileas Fogg (il protagonista di Il giro del mondo in ottanta giorni di Jules Verne), ma senza muovermi dalla mia scrivania. Un libro pazzo, da fuori di testa, fatto di ritagli e avanzi, come un grande collage."

Ed è davvero un libro pazzo quello che ne nasce, un collage di idee, reminiscenze letterarie, riflessioni filosofiche, spunti di cronaca, ricordi personali, progetti fantasiosi, racchiude perfettamente lo spirito dell'autore.

Autore che già in altre sue opere ha abituato il lettore ad uscire dallo schema lineare della narrazione per intrecciare, svilluppare, lasciare in sospeso il racconto.

Con tutto il suo humor rompe gli schemi narrativi, giocando sia con la letteratura che con la realtà.

Tra il serio e il faceto, perché un atteggiamento non esclude l'altro, anzi lo completa, delle interessanti pagine impegnate, per un lettore che prende le cose sul serio ma sa apprezzare il sarcasmo.

Il giro del giorno in ottanta mondi di Julio Cortázar