Un mondo di libri:

Milano, giorni nostri.

I frigoriferi milanesi hanno svolto all'inizio del 1900 un ruolo importante per la città di Milano, lì infatti si conservavano i generi alimentari in grosse celle frigorifere.

In seguito sono stati dismessi e hanno svolto altri ruoli, conservando la loro planimetria sotterranea che pare i personaggi del libro conoscano bene.

In una casa di ringhiera, inquilini che incarnano stereotipi diversi, si ritrovano senza alcuna speranza a progettare un colpo grosso. In gran segreto progettano un piano e persino dei contropiani che comprendiamo già in partenza siano destinati al fallimento. Lo scopo è quello di impossessarsi di misteriose casse, di cui solo il capobanda conosce il contenuto.

Compiuta la loro impresa i personaggi del libro finiscono in un Nonmondo.

"È il posto dove vanno a finire i personaggi funzionali quando non sono più attivi, non lavorano più, non essendo impegnati in storie che abbiano una trama. Sono a centinaia di migliaia, anzi, a milioni."

Una sapiente ironia nel descrivere i personaggi, una trama intricata il giusto che si tinge di giallo, un'ambientazione familiare quanto stramba ne fanno un romanzo che conferma la caratura di Recami. 

Dalla serie dedicata alla Casa di ringhiera: Colpo grosso ai frigoriferi milanesi di Francesco Recami