Un mondo di libri:

Torino, 1906-1999.

Mario Soldati è stato un regista, sceneggiatore, scrittore e giornalista.

In questo libro sono raccolti diversi scritti: dichiarazioni, articoli, racconti e poesie, in un insieme che delinea la sua personalità.

Natalia Ginzburg aveva detto di Soldati: "Fra gli scrittori del Novecento italiano, Soldati è l'unico che abbia amato esprimere, costantemente e sempre, la gioia di vivere. Non il piacere di vivere, ma la gioia; il piacere di vivere è quello del turista che visita i luoghi del mondo assaporandone le piacevolezze e le offerte ma trascurandone o rifuggendone gli aspetti vili, o malati, o crudeli; la gioia di vivere non rifugge nulla e nessuno: contempla l'universo e lo esplora in ogni sua miseria e lo assolve."

In questa raccolta troviamo tutte le sfaccettature di una figura poliedrica, dal regista allo scrittore con un approccio alla vita in cui il forte senso artistico è imprescindibile da ogni atto quotidiano. Dove scopriamo che ci sono sguardi unici per narrare con penna o cinepresa quello su cui molti non avrebbe nemmeno posato lo sguardo.

Cinematografo, Mario Soldati