Un mondo di libri:

Scauri, Lazio, giorni nostri.

Vittoria arriva a Scauri, un piccolo paese, e giorno dopo giorno con il suo fascino, la sua apertura verso gli altri e il suo alone di mistero, entra nel cuore di molto abitanti.

Finché un giorno viene trovata morta ( annegata nella vasca da bagno), dalla donna con cui viveva.

Sarà l'amica Lea, avvocato, che appresa la notizia vorrà andare a fondo di questa morte per scoprire soprattutto chi era Vittoria in vita.

Un ritratto di provincia, di realtà e comportamenti meschini, così come di scelte di libertà e amore.

Con la voglia di scandagliare tutte le sfumature del pensiero e dell'agire senza alcuna paura di infrangere alcuni tabù.

"È l’amore che è terribile, le avevo detto quando finalmente aveva smesso di guardare fuori. Non c’entra l’amore in queste cose, Lea, è il senso della proprietà, l’occupazione del territorio. Lo sappiamo tutti, comincia in famiglia. Non sto dicendo che le famiglie creano per forza mostri. Sto dicendo che tutti, perché abbiamo vissuto in famiglia, sappiamo che il senso di colpa nasce al pensiero che uno abbia una vita fuori, qualsiasi vita."

Un giallo che in tutta la sua semplicità stilistica si fa portavoce di grandi temi e inquietudini.

C'è chi dice e c'è chi tace di Chiara Valerio