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                                                                 Catilina. Una rivoluzione mancata

Roma, 63 a. C.

Questa è una vecchia storia ma il fascino degli intrighi politici, degli scontri di uomini di potere, non potrà che catturare il lettore.

"Dietro un fatto storicamente accertato c’è spesso una verità nascosta che ci fa capire come siano andate le cose."

Luciano Canfora, illustre filologo, ci spiega cosa sta dietro alla storia della congiura di Catilina, e lo fa in maniera impeccabile, confrontando le fonti storiche e letterarie, incrociando gli studi di altri suoi predecessori.

Ma veniamo al dunque. Catilina era un uomo di origini patrizie, ma che sposò la figlia del rappresentante dei populares ed ebbe una grande carriera militare. Distintosi nelle campagne militari si candidò come console alle elezioni del 65 a. C. ma perse. Quindi si ricandidò senza alcun successo nel 63 a.C., pare comunque che godesse di un grande appoggio non solo da parte della plebe, ma anche della nobiltà decaduta afflitta dai debiti. Ma il buon Cicerone, già console, uomo degli aristocratici, nonché avvocato, diremmo oggi, lo sconfisse un'altra volta facendo rimandare le elezioni di qualche mese.

Fu così che Catilina ordì una congiura che prevedeva l'uccisione dei consoli, tra cui Cicerone per l'appunto e di alcuni senatori.  Ma la congiura fallì, Catilina fu condannato. Famose le Catilinarie, orazioni scritte da Cicerone contro Catilina, che utilizzò tra l'altro per accrescere la sua fama di salvatore della Repubblica. Un'opera di intricata prosa oratoria che fa piangere gli studenti di latino per le sue costruzioni articolate.

Catilina dopo le accuse scappò da Roma, tentò di accalappiare il favore persino dei Galli Allobrogi che protestavano contro il governatore, ma questi fecero il doppio gioco tradendolo.  Insomma il suo esercito venne più che dimezzato prima che potesse compiere la sua rivoluzione. Nel 62 a. C. nella battaglia di Pistoia, dichiarato ormai fuori legge dal senato e da un furiosissimo Cicerone, Catilina perse la vita.

Canfora ci descrive nel dettaglio le posizioni dei personaggi più influenti dell'epoca per cercare di comprendere gli eventi.

Catilina. Una rivoluzione mancata di Luciano Canfora  

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