Un mondo di libri:

Perdido, Alabama, 1919.

I fiumi Perdido e Blackwater esondano, distruggendo abitazioni e attività della cittadina omonima di Perdido.

Oscar Caskey, produttore di legname, membro di una delle famiglie influenti, perlustra la città in cerca di qualche ultimo sopravvissuto e si imbatte in una donna, Elinoir, rimasta diversi giorni in un camera di un hotel.

Nessuno conosce la donna, né tanto meno le sue origini, i suoi documenti sono persi nell'esondazione, la sua famiglia vive lontana. Lei dichiara di essersi recata a Perdido per cercare impiego come insegnante. Osteggiata dalla madre di Oscar, Elinoir sarà in grado di far innamorare l'uomo, di sposarlo e di dare origine ad una generazione di Caskey che godranno di un immenso patrimonio grazie alle loro attività.

Ma Elinoir custodisce un segreto, ha dei poteri sovrannaturali che passano anche alla figlia e alla nipote e che la legano all'elemento acquatico, attraendola e facendole commettere atrocità.

"Persino nei mesi di siccità, quando i raccolti avvizzivano nei campi e gli alberi delle foreste erano cosí secchi che bastava un fulmine per ridurre in cenere ettari di bosco in cinque minuti, la casa conservava quella nota di acqua di fiume, tanto che le tappezzerie sembravano umide al tatto, le buste nuove si incollavano da sole e l'impasto delle crostate lievitava male. Era come se l'intera casa fosse avviluppata in una foschia invisibile salita dal Perdido."

La saga di una famiglia che segue la storia di diverse generazioni, i misteri, gli orrori e le gioie.

Un romanzo che non si può definire horror ma che si macchia delle tinte scure di quel fiume che nasconde segreti e atrocità.

Blackwater di McDowell Michael